Niente droni su sette centrali nucleari negli USA
Potrebbe sembrare scontato ma evidentemente non lo è, negli Stati Uniti adesso è vietato per legge far volare i droni nei pressi delle centrali nucleari. La Federal Aviation Administration USA ha stabilito che sette stabilimenti del Department of Energy (DOE) sono considerati no fly zone, è vietato utilizzare i droni e apparecchiature simili nel raggio di 122 metri intorno a questi stabilimenti. La decisione mi sembra più che giusta, anzi forse doveva essere fatta prima questa legge perché gli impianti nucleari sono già strutture che vivono di equilibri delicati, i droni possono solo portare pericoli inutili e potenzialmente disastrosi. Se pensiamo a quanti incidenti sono stati causati dall’uso sconsiderato dei droni, è chiaro che l’ultimo posto a cui dovrebbero avvicinarsi sono le centrali nucleari.
Il drone DJI Phantom 4 sopravvissuto alla lava del vulcano Kilauea alle Hawaii
Il drone DJI Phantom 4 del fotografo israeliano Erez Marom è sopravvissuto alla lava del vulcano Kilauea alle Hawaii
Gli impianti americani che sono off limits per i droni sono i seguenti:
- Hanford Site, Franklin County, WA
- Pantex Site, Panhandle, TX
- Los Alamos National Laboratory, Los Alamos, NM
- Idaho National Laboratory, Idaho Falls, ID
- Savannah River National Laboratory, Aiken, SC
- Y-12 National Security Site, Oak Ridge, TN
- Oak Ridge National Laboratory, Oak Ridge, TN
Questa decisione è stata presa dalla Federal Aviation Administration USA su segnalazione del Dipartimento dell'Energia.
foto | dji